Eventi chiave nel Regno Unito

Gli analisti di Nomura hanno notato che il PIL mensile, il rapporto sul mercato del lavoro e la decisione politica della BoE sono i punti salienti dell’evento della prossima settimana.
Il deficit commerciale delle merci è migliorato di poco più di 1 miliardo di sterline tra maggio e giugno, grazie alla combinazione di un deficit sottostante in miglioramento e di un avanzo delle eccedenze più ampio solo in parte compensato dal calo delle esportazioni di petrolio.

Il GDP mensile a causa del forte avvio del trimestre di maggio-luglio (generato dalla crescita nel mese di maggio dello 0,3%), significa che è abbastanza facile vedere uno 0,5% sul tasso di crescita trimestrale non sovrapposto (ovvero crescita dello 0,5% nel periodo maggio-luglio rispetto a febbraio-aprile).

La cosa migliore sarebbe che il PIL non diminuisca di oltre lo 0,1% durante il mese e se il PIL aumentasse dello 0,2%, sarebbe sufficiente a portare il tasso di crescita trimestrale allo 0,6%.
Le cifre della produzione industriale sono diventate un pò meno interessanti per i mercati negli ultimi tempi perché le nuove cifre mensili del PIL sono pubblicate lo stesso giorno.
Lieve aumento della produzione manifatturiera a luglio e questo potrebbe presagire un cambio di andamento in negativo dopo gli ultimi due mesi di crescita.

Il rapporto sul mercato del lavoro relativo nel periodo luglio/agosto dice che il tasso di disoccupazione è sceso dal 4,2% al 4%, segnando un nuovo minimo dalla metà degli anni 70.

C’è stato un aumento di oltre 100.000 unità nell’occupazione a tempo pieno a scapito del calo del part-time solo nell’ultimo mese abbiamo visto aumenti dello 0,4% in confronto allo 0,2% nei due mesi precedenti, di conseguenza, un altro aumento mensile dello 0,2% avrebbe spostato il tasso annualizzato di riserva di nuovo ad un tasso decente del 3,5%.

La Bank of England non dovrebbe cambiare politica né dire molto di nuovo dopo la sua decisione di aumentare i tassi il mese scorso.

I dati, se mai, si sono attenuati un pò rispetto alle aspettative, ma la maggior parte degli addetti ai lavori pensa che tutto questo avrà un’influenza determinante su tutto l’andamento politico monetario del mese di settembre, ci si aspetta che le decisioni tengano i tassi e il QE in sospeso fino all’arrivo del giorno brexit.